Data di pubblicazione: 1 luglio 2023
La serie The Crimson Thrones è così composta:
1. Seth - (la recensione)
2. Lugh
3. Nergal
4. Kári
Lugh, dio celtico della luce, è stato adorato dagli umani di mezza Europa per secoli, ma ora è stato dimenticato. Grazie alla sua lancia, la cui mira non fallisce mai, Lugh viene scelto tra i quattro guerrieri che devono fronteggiare l’imminente fine del mondo.
Peccato che l’arma si spezzi durante il torneo, privandolo di fatto dei suoi poteri. Senza di essa, lui è menomato, e per combattere i Distruttori gli ci vorrà un miracolo.
Quel miracolo si chiama Melanie, vive a Lione ed è una dei pochi umani che ancora lo adorano. Un’umana devastata da una malattia misteriosa, la cui fede nel dio celtico è il solo raggio di luce in una vita fatta di espedienti e lap dance per clienti che chiedono ben più di un ballo privato.
Cos’ha di speciale questa fragile ragazza, a parte essere l’unica in grado di richiamare il potere della lancia spezzata?
Bentrovati readers!
Gioite perché i nostri dei sono tornati. Dopo il caos dell’onnipotente
Seth, ecco arrivare il dio celtico della luce “Lugh” con il secondo
volume della “Crimson Thrones series” scritto, questa volta, da
Francesca Trentini.
Con questa storia ci sposteremo a Friburgo,
per poi andare a Lione, passare
attraverso la Svizzera, scendere nella splendida Italia e,
in seguito, continuare il viaggio in altri posti che vi faranno sognare.
Ho apprezzato ogni singola ambientazione grazie all’autrice che, con la sua abile penna, ci trasporta nel mondo degli immortali con descrizioni impeccabili.
Un fantasy romance scritto in prima persona attraverso il pov alternato dei protagonisti, con un linguaggio chiaro, scorrevole, a tratti anche ironico, e ricco di dettagli. Un libro che ci racconta e ci fa sperimentare un viaggio emozionante accompagnato da una valorosa guerra, non solo sui campi di battaglia ma anche tra le lenzuola, dato che non mancano intensi momenti romantici e passionali.
Ho trovato questo secondo volume un po’ più
magico rispetto al primo, grazie alla presenza di personaggi veterani e nuovi,
sia principali che secondari, che permettono un evolversi della trama in un
intreccio sempre più solido e avvincente.
Se nel primo libro avete apprezzato Seth e Sole, ora non potrete non amare Lugh e Melanie.
Lugh è un dio che emerge soprattutto per la sua
umanità, piuttosto che divinità. Un cavaliere azzurro dalla mascolinità
selvaggia ma da un forte cuore. Riesce a conquistare la ragazza perché
attraverso gesti più semplici manifesta, un senso di protezione e di cura
che chiunque dovrebbe avere verso la propria persona amata.
Melanie, invece, è una ragazza umana ma con la forza e il coraggio di una dea. Una donna che riesce ad alzare la testa nonostante l’oscenità in cui è costretta a vivere. È frizzante e si ama per il suo continuo desiderio di rivalsa, per la forza d’animo e la volontà. Un esempio di tenacia e resilienza anche quando tutto sembra andare per il peggio.
«Era un amante eccezionale. Lo avrei definito focoso, se non fosse stato uno scadente gioco di parole. Ma non era solo questo. Mi sentivo unita a lui in modo così profondo che la parola “amore” non rendeva abbastanza l’idea. Io e lui eravamo come due pezzi di un puzzle che si incastravano a meraviglia. Lui era luce, io l’oscurità. E l’una senza l’altra non poteva stare.»
Un secondo
volume autoconclusivo che suggerisco a tutti di leggere dopo il primo per
mantenere meglio il filo del racconto.
Consigliato a tutti gli appassionati di paranormal romance, urban fantasy, spicy, mitologia celtica, divinità, apocalisse, amore, forced proximity, fated mates, perché questa serie ne ha per tutti.
Buona Lettura!
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