Disney Plus: Soundtrack #1 - mini serie

 



Cari amanti del Kdrama,
con la voglia di rivedere Hyung-sik dopo il programma “In the Soop: Friendcation”, uscito in questi giorni su Disney Plus Internazionale, ho deciso di spulciare un po' sulla piattaforma e mi son ritrovata un mini drama davvero interessante.

Soundtrack #1 vede come protagonisti Park Hyung-sik (Happiness, Suits, High Society) e Han So-hee (My Name, Nevertheless, Abyss). Questi due attori singolarmente riescono a bucare lo schermo e a catturare lo spettatore nella loro rete, ma insieme, lo devo ammettere, sono superlativi!
 
Inizialmente ero molto scettica, perché il drama si sviluppa in quattro semplici episodi e pensavo potesse essere davvero troppo breve. Invece, questo è un esempio del detto: "pochi ma buoni!"

La trama di base è molto semplice, ispirata all'amicizia, musica e romanticismo e sviluppata in maniera impeccabile seppur con un tempo limitato negli episodi.

"Migliori amici da quasi vent'anni, Han Seon Woo e Lee Ensu decidono di andare a vivere insieme. Tra la mura di casa, ignorare i sentimenti che sbocciano tra di loro diventa impossibile."

Entrando nel dettaglio della trama, conosciamo i due personaggi che in qualche modo scopriamo essere amanti dell'arte in forme diverse. 

Lui, Han Seon-woo è un fotografo; mentre lei, Lee Ensu è un paroliere.

Pur di esserle accanto, Seon woo si trasferisce per le ultime due settimane che passerà in Corea a casa della ragazza e aiutarla a elaborare meglio un testo sull'amore non corrisposto.

In semplici episodi ci ritroviamo catapultati nella vita di oggi in cui, entrambi, lottano per arrivare a nuovi traguardi lavorativi ma, allo stesso modo, conosciamo il passato che li lega da molto tempo il quale nasconde, anche, sentimenti più forti. Emozioni che ancora oggi vivono, chi consapevolmente chi no, dentro di loro e che andranno a scombussolare un po' di più le loro vite. 
É impossibile non immedesimarsi. Tutti almeno una volta abbiamo affrontato un amore non corrisposto o non abbiamo compreso i sentimenti di qualcuno verso di noi. 

Insomma, la chimica tra i due è pazzesca. Le scene e le situazioni non sono da meno, al punto da farti sentire una mancanza alla fine di tutto che non deriva da una storia rimasta in sospesa quanto più da non essere stata prolungata. Come si dice è difficile lasciare andare un personaggio una volta amato. Più a lungo ci provi, più ti lega a sé. E sia Hyungsik che Sohee hanno questa tendenza nel saper lanciare e cogliere l'amo perfettamente.

Proseguiamo. 

Seppur protagonisti indiscussi nella maggior parte del tempo, la storia permette di ampliare il suo sguardo anche a personaggi minori che, può apparire strano, non sono solo una bella cornice. Tuttavia, la limitazione di tempo penalizza questi stessi personaggi, perché non riusciamo a scoprirli e conoscerli bene, rispetto ai protagonisti.

Yoon Byung-hee con il suo Dong-hyeon porta alla serie un lato divertente come suo solito e per il quale ho imparato ad apprezzare in serie famose come Vincenzo, Extraordinary Attorney Woo, Our Blues (li trovate su Netflix) o The Heirs (su Rakuten Viki).

Impossibile non citare nomi come Lee Jung-eun che, se avete guardato Parasite, non potete non riconoscere la governante.

Mentre, quest'ultimo che cito, Kim Joo-hun è, anche, nel cast principale della serie sempre su Disney Plus: Big Mouth (di cui ve ne parla Filomena in questo articolo).

Insomma, un mini drama dal cast non di poco conto che, con tutto ciò, presenta piccolissimi punti a sfavore, ma riesce a mantenere una storia stabile accompagnata da un OST molto bella e una fotografia coreana, artisticamente parlando, mozzafiato. 



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