Data di uscita: 8 dicembre 2025

Roma, città eterna e fragile, custodisce segreti che nessun secolo ha mai osato raccontare. Amarilli incanta il pubblico con la sua danza, ma dietro il velo dei riflettori la sua vita è fatta di ombre e silenzi. finché non incontra Alan: enigmatico, pericoloso, irresistibile. ma il loro amore sfida un libro che non perdona: un volume antico che si nutre di anime, lasciando dietro di sé solo follia e silenzio. Intrappolata tra verità nascoste e desideri proibiti, amarilli scoprirà che l'amore è l'unica via per la libertà… ma nessun patto è mai stato più pericoloso.

"Inchiostro di sangue”, il romanzo d’esordio di Licia Rinaldi pubblicato in self-publishing, si distingue per la scelta di un genere particolare come il paranormal romance storico, non semplice ma sicuramente interessante.

Questo romanzo mi ha immersa nella Roma ottocentesca, ricca di mistero e atmosfera. Le descrizioni evocative rendono l’ambientazione uno dei punti più riusciti. Ho apprezzato molto il modo in cui l’autrice unisce romanticismo e soprannaturale, creando una storia di emozioni, segreti e magia. L’idea narrativa è originale e si percepisce la passione nel costruire un mondo così curato e personale.

«" I suoi occhi mi attraversano, mi spogliano, come se avesse visto ogni mio movimento sotto una luce diversa, una luce solo sua."»

Durante la lettura ho avuto qualche difficoltà a seguire alcuni passaggi della trama, che risultano un po’ intricati. Mi è capitato anche di faticare a entrare subito in sintonia con alcuni personaggi. Sono piccoli aspetti che non intaccano il piacere della storia, ma che ho avvertito soprattutto nei momenti più intensi.

Nonostante ciò, il romanzo rimane davvero promettente: affascinante, ricco di atmosfera e capace di trasportare il lettore in un’epoca che profuma di mistero. Un libro che piacerà a chi ama le storie d’amore con una vena oscura e magica, con un’ambientazione curata e una narrativa che ha molto potenziale.

Buona Lettura!