Data di uscita: 14 novembre 2025
Londra, 1817.
Lady Celine Harrington è tutto ciò che la buona società londinese ammira… e teme. Bella, intelligente e ironica, nasconde dietro l'eleganza dei modi un'indole libera e ribelle. Insofferente alle regole di un mondo che la vorrebbe docile e devota, sogna un amore autentico, capace di andare oltre i doveri del suo rango. Ma la sua lingua affilata e la complicità con l'irriverente Marchesa di Beaufort rischiano di trasformare il suo debutto nel ton in un turbine di piccoli scandali e grandi sorprese.
È all'ombra di un antico castello nel Kent che Celine incontra Mr Julian Chapman, un uomo più nobile d'animo che di nascita, deciso a liberarsi dal giogo di un fratello crudele e dal peso del proprio passato. Il destino, imprevedibile e beffardo, intreccerà le loro vite in un gioco di attrazione e segreti, dai salotti londinesi alle corse sfrenate di Ascot. Ma Celine avrà il coraggio di sfidare le convenzioni e scegliere l'amore, anche a costo di uno scandalo?
Con la grazia di Jane Austen e l'ironia di Georgette Heyer, Rita Mariconda firma un romanzo brillante e appassionato, dove l'amore si ribella alle regole e la luna – capricciosa complice dei cuori – guida ogni errore, ogni desiderio, ogni scintilla.
Perché, in fondo, è sempre tutta colpa della luna.
Bentrovati, ladies and lords!
Quando ho iniziato “È tutta colpa della luna”, pubblicato da Words editore, sapevo già che Rita Mariconda non mi avrebbe delusa: la serie “Royal Ascot Scandals” è una di quelle che riescono sempre a trascinarmi dentro trame frizzanti, romantiche e piene di quell’ironia che amo nei romance ben costruiti.
Sin dalle prime pagine ho percepito quella scintilla che solo le storie capaci di mescolare eleganza britannica, fascino irresistibile e un pizzico di scandalo sanno regalare. La protagonista, testarda, brillante, emotiva al punto giusto, è una di quelle donne in cui è facilissimo specchiarsi. Ho seguito i suoi slanci impulsivi, le sue paure e le sue romantiche ostinazioni con un coinvolgimento crescente. Ed è proprio questo che apprezzo della penna dell’autrice: riesce sempre a far sembrare “davvero possibili” le emozioni dei suoi personaggi.
Lui, ovviamente, è la ciliegina su una torta già perfetta. Carismatico, enigmatico, con quella fierezza un po’ irritante, ma assolutamente irresistibile… La classica figura maschile che sembra fatta apposta per far sbandare anche la lettrice più razionale. Ogni interazione tra i due è una danza tra attrazione e resistenza, tra ironia e verità non dette. Confesso di essermi ritrovata a sorridere più volte, soprattutto nelle scene in cui la tensione emotiva si fa più brillante della luna del titolo stesso.
“Julian Chapman era entrambe le cose: un sogno per il suo cuore e il peggior incubo per la sua ragione”.
Lo sfondo londinese e l’atmosfera elegante tipica della serie aggiungono un tocco in più: sembra davvero di respirare l’aria sofisticata dei salotti, delle scuderie e degli intrighi attorno al Royal Ascot. Rita Mariconda ha uno stile fluido e vivace, capace di rendere ogni pagina una piccola fuga dalla realtà.
Quello che più mi ha colpita, però, è il modo in cui il romanzo parla di destino e scelte di cuore. L’idea che “sia tutta colpa della luna” è una metafora perfetta: quell’elemento che ti spinge a cambiare rotta quando meno te lo aspetti, a lasciarti andare, a rischiare davvero. E seguire questo percorso al fianco dei protagonisti è stata un’esperienza dolce, appassionante e sorprendentemente luminosa.
In definitiva, il romanzo si beve tutto d’un fiato: romantico al punto giusto, ricco di tensione, ironia e sentimenti intensi. Un nuovo tassello perfetto in una serie che continua a crescere di volume in volume. Se amate le storie brillanti, piene di chimica e con quel tocco british che le rende irresistibili, garantisco che questo vi farà innamorare.
Buona Lettura!
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