Data di uscita: 5 ottobre 2025
«Per quanto tempo credi di riuscire a fingere di non desiderarmi?»
«Tutto il tempo che serve a dimenticarti.»
Il rugby era l’unico mio pensiero.
Finché non sono stato costretto a ospitare lei.
Una ragazzina impertinente da cui devo stare lontano.
Perché ha tredici anni meno di me.
Perché è la figlia dell’uomo che può distruggermi la carriera.
Perché, se la sfiorassi, perderei tutto.
Sono Roan Benson, capitano dei Black Eagles,
e sto per commettere il più grande errore della mia vita.
Elowen va a vivere dalla sua migliore amica durante l’estate prima di andare al college ed è qui che conosce il fratello maggiore di lei, Roan.
Da subito sprizzano scintille, l’attrazione cova in sottofondo alimentata dai battibecchi e dal gusto del proibito, perché lei non è solo la migliore amica della sorella di Roan, ma anche la figlia dell’uomo che tiene tra le mani la carriera professionistica di quest’ultimo.
Una trama ben strutturata, uno stile pulito che va dritto al punto senza sbavature. Il doppio POV è davvero utile per stare dietro ai personaggi e ai loro pensieri. Una storia che, seppur non regalando molti colpi di scena, riesce comunque a trasportarci con la fantasia e a farci voltare le pagine con la curiosità di comprendere cosa succederà.
Parere prettamente soggettivo, non sono riuscita a entrare in sintonia con i personaggi. Elowen ha, per la gran parte della narrazione, diciassette anni. Cosa che già di suo mi ha fatto storcere il naso. Ha molti atteggiamenti infantili che cozzano molto con la sua voglia di voler entrare all’università e con la sua determinazione nello stare al passo con lo studio. Questo, mi preme specificare, è in linea con l’età quindi adatto al personaggio, però non per questo lo rendono più attraente.
Per quanto riguarda Roan, devo dire di non averlo capito affatto. È attratto da lei, e ci sta, dato che la narrazione ruota attorno al desiderio che entrambi provano l’uno verso l’altro. Ma, anche se è decisamente molto più grande, alle volte si lascia andare in comportamenti degni di un adolescente. Insomma, l’age gap c’è, solo che delle volte mi sono chiesta chi dei due fosse effettivamente il diciassettenne.
Avrei preferito vedere atteggiamenti e caratteri più coerenti con il profilo delineato, da entrambe le parti.
Nel complesso, una storia da leggere per intrattenersi e, soprattutto, se si amano gli sport romance.
Nessun commento