Serie tv: Bet – Kakegurui

 



In BET, la gerarchia del collegio viene capovolta quando Yumeko, una misteriosa studentessa trasferita, arriva dal Giappone con un oscuro segreto e un'abilità nel gioco d'azzardo che la mette nel mirino del potente consiglio studentesco. La sua ricerca di vendetta minaccierà di sovvertire completamente lo status quo della scuola.

Bentrovati amici cinefili!

Siete attratti dal mondo dell'azzardo? Perché oggi vi presento una serie ambientata in un liceo elitario, dove le stratificazioni sociali non sono basate su voti o attività sportive, bensì su scommesse ad alto rischio.

“Bet” è una produzione originale Netflix live-action, rilasciata il 15 maggio 2025 e ispirata al manga giapponese “Kakegurui” di Homura Kawamoto e Toru Naomura. La direzione del progetto è stata affidata a Simon Barry, che ne è ideatore, regista e produttore, noto per la sua opera in “Warrior Nun”. Il protagonista è Miku Martineau nel ruolo di Yumeko. 

Come si può già notare dal trailer, “Bet” si presenta come qualcosa di più di un semplice drama scolastico di dieci episodi. La serie, cercando di fare riferimento al manga, punta a offrire sorprendenti colpi di scena, intense dinamiche relazionali e conflitti tra i personaggi, affrontando temi come il potere, le disuguaglianze sociali, la competizione e il sottile confine tra gioco e manipolazione.

Un fascino, secondo il mio parere, vacillante e a volte noioso, ripetitivo a causa di una narrazione priva di evoluzione che spesso tende a trascurare il vero significato delle cose, privilegiando uno stile visivo e un'estetica che sono comunque ben realizzati.

In un contesto dove rischiare implica perdere tutto, le sfide non lasciano spazio al caso; la serie riesce a suscitare curiosità per ciò che accadrà nella prossima stagione, concludendosi con una notevole suspense.

“Bet” rappresenta un ulteriore esempio che un drama, una serie o un film non potranno mai eguagliare la speciale magia dei libri o dei manga dai quali traggono ispirazione, ma ciò non significa che non possano meritare una possibilità.


Buona Visione!




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