Data di uscita: 09 maggio 2025
Lui ha perso tutto. Ma io ho perso me stessa.
Il suo cuore era irrimediabilmente distrutto. La mia vita inevitabilmente cambiata.
E così l'ho lasciato. Ho ricominciato daccapo. Ho sposato qualcun altro. Ma non l'ho mai dimenticato.
Sono passati sei anni dall'ultima volta che ho visto Thayer Holmes. Essere costretta a fare ritorno a casa significa affrontare a testa alta il nostro passato, insieme alle conseguenze del mio divorzio. Mi trovo nella stessa posizione in cui era lui quando ci siamo conosciuti.
Devo ripartire.
Non ci sono più segreti da tenere.
Non tutte le storie d'amore hanno una seconda possibilità, ma forse noi saremo l'eccezione.
O forse no.
Riprendiamo la narrazione dopo circa sei anni dalla fine del primo volume. Questa scelta dell’autrice mi ha un po’ spiazzato, ma dopo un'attenta riflessione, ho capito i motivi che l’hanno spinta in questa direzione. Primo fra tutti, dare il tempo a Thayer di risolvere i suoi “problemi”.
Se nella prima uscita mi sono ritrovata a piangere sulle pagine finali, devo dire che qui ho iniziato alle prime frasi. E non so se questa sia una cosa positiva.
Il secondo volume inizia con una notizia che spezza i cuori e che, durante la narrazione, travolge il lettore lacerandolo pian piano con sentimenti ed emozioni di disperazione e commozione che emergono capitolo dopo capitolo.
La storia tra i due protagonisti che, come si era intuito, era stata messa in pausa per diverso tempo, riprende lentamente, in modo cauto e un po’ timido. L’amore fa sempre da protagonista, anche se ora troviamo due persone mature e più coscienti delle loro azioni, meno in preda agli istinti dettati della passione, per intenderci.
“La vita è una fonte infinita, ha una fine, e la cosa migliore che tutti noi possiamo fare è trattarla per quello che è, perché ogni respiro nei nostri polmoni è un dono prezioso che non dovrebbe andare sprecato.”
Mi ritrovo davvero a essere in difficoltà nel raccontarvi di questo libro senza spoilerarvi niente, nemmeno ciò che accade prima. Meritate di emozionarvi tra le pagine, senza anticipazioni che potrebbero guastare la narrazione.
Una cosa posso dirla però: seppur questo volume si è rivelato più traumatico, lacrimoso, sconquassante e un pelino sottotono, è rimasto e rimarrà nel mio cuore per molto, molto, tempo.
Decisamente consigliato! E preparate i fazzoletti.
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