I Canti di Calliope: La metà in sospeso di Eli Mur



 Data di uscita: 22 aprile 2025


 


 

Alessandra Melina sa cosa significa rimanere sospesi. Psicologa determinata e brillante, ha fatto della comprensione dell’animo umano la sua missione. Eppure, c’è qualcosa che continua a sfuggirle: Paolo Cento, il compagno di scuola che aveva amato ai tempi del liceo e che, all’improvviso, era scomparso dalla sua vita. Da allora, tutto ciò che è interrotto, lasciato a metà, sospeso nelle sue potenzialità la attrae inesorabilmente. Quando la polizia postale la coinvolge in un caso delicato, Alessandra accetta di infiltrarsi come supplente nel liceo nel quale si è diplomata. Una maturanda ha tentato il suicidio, e dietro il suo gesto potrebbe nascondersi una verità pericolosa. L’indagine è da subito dolorosa e complicata, tra la paura degli studenti e la reticenza della dirigenza scolastica a toccare tasti decisamente scomodi.

Mentre cerca di ricostruire i legami invisibili che collegano la vittima al suo carnefice, Alessandra si ritrova faccia a faccia con Paolo. Il passato torna a bussare, prepotente, proprio quando il presente le impone di restare lucida. Ma può davvero risolvere un enigma che riguarda altri, quando il suo cuore è ancora intrappolato in una storia interrotta? E tra lei e Paolo può esserci ancora qualcosa quando la delusione, il dolore e tutti quegli anni hanno costruito una distanza che sembra insormontabile?

 


Bentrovati cari lettori!

 

È possibile sentirsi come il titolo del libro che si è appena letto? Perché il romanzo “La metà in sospeso” scritto da Eli Mur, edito dalla More Stories, mi ha proprio lasciata così, con emozioni e sensazioni contrastanti, come quel bel fiore in copertina che si vede solo a metà.

Protagonisti sono Alessandra Melina e Paolo Cento, vecchi compagni di scuola e amore di gioventù, si ritrovano a lavorare a un caso di cyber bullismo nel loro liceo, lo stesso che li ha visti crescere e maturare. Alessandra è una psicologa che ogni tanto collabora con la polizia postale e si ritrova infiltrata come maestra inglese. Paolo, invece, è a capo della sezione della polizia postale. Lui ha il dovere di monitorare e aiutare Alessandra.

Sicuramente devo ammettere che è un libro coinvolgente dal punto di vista delle tematiche affrontate: il cyber bullismo, la depressione giovanile, la rabbia, il rimpianto e il riscatto di se stessi. L’autrice tratta questi argomenti, purtroppo ancora attuali, con tatto e delicatezza. E per la maggior parte del libro ho trovato molto più interessante la parte riguardante il problema scolastico, che non la storia d’amore dei due protagonisti, Alessandra e Paolo, perchè la storia tra loro due non mi ha coinvolta particolarmente, per la maggior parte del libro mi è sembrata un po’ piatta e solo nell’ultima parte quando l'azione diventa più incalzante e colpi di scena si susseguono con un ritmo maggiore, ho iniziato a trovare intensa ed emozionante. 


«Non l’avrebbe lasciata mai più. Avrebbe inseguito solo lei, per tutta la vita.» 


La trama alterna il passato nel quale i protagonisti erano dei liceali, affrontando i loro personali turbamenti dell'epoca, al presente affrontando così anche la loro crescita individuale. È un viaggio di confronto, quello in cui ci accompagna l'autrice, tra due generazioni se pur vicine mai così distanti.

Un esordio promettente che consiglio a tutti di leggere e non perdere, ideale per chi cerca un mix di mistero e romanticismo.

 
Buona Lettura!!









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