Data di uscita: 29 novembre 2024
Non è così che Liv avrebbe voluto rivedere Jake Glasswell per la prima volta in dieci anni. Un tempo suo rivale al liceo e accompagnatore al ballo di fine anno, dove l’ha umiliata, è ora un personaggio televisivo di successo e più attraente di quanto abbia il diritto di essere. A partire da quel bacio che non c’è mai stato, la vita di Liv non è andata secondo i piani. Ha rinunciato alla Juilliard per stare con la madre durante un momento di crisi, e ora giura di essere contenta lavorando come insegnante di Teatro e uscendo con uomini esclusivamente per incontri occasionali. Questo fine settimana è la damigella d’onore della sua migliore amica, Masha, e naturalmente Jake è il testimone. Ma quando Liv lo guarda negli occhi mentre Masha dice “lo voglio”, l’universo si ribalta e Liv si trova improvvisamente a vivere una versione della sua vita in cui la notte del ballo ha segnato l’inizio della storia fra lei e Jake, non la fine, e dove lui è la sua anima gemella. Il problema? Sua madre e la sua migliore amica la odiano. Cosa c’è in un bacio? Forse, l’inizio di tutto.
Un accattivante romance enemies-to-lovers che si basa sul
concetto di “cosa sarebbe successo se...” e racconta la storia di un bacio
negato e della magica possibilità per una donna di vivere una vita diversa.

Ciao a tutti, oggi ci troviamo a parlare di “What’s in a
Kiss…” di Lauren Kate, edito Leggereditore.
Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo “se…”?
È proprio attorno a questa domanda che ruota l’intero romanzo, narrato dal punto di vista della protagonista.
Liv e Jack si conoscono fin dal liceo, si frequentano ma al
prom, momento in cui dovrebbe esserci il loro primo bacio, i due si separano
prendendo strade diverse. Da quel momento, i loro avvenire si dividono
portandoli quasi a odiarsi.
Lui diventa un famoso conduttore mentre Liv si barcamena tra lavoretti senza senso, supportata dalla madre e dalla migliore amica, Masha.
Poi, al matrimonio di Masha, durante lo scambio degli anelli e complice uno yogini impiccione, Liv viene trasportata in una realtà parallela in cui la sua vita è fantastica e la vede impegnata come attrice, al fianco di Jack, ma purtroppo per lei, odiata dalla sua migliore amica e dalla madre.
Gran parte del libro viene narrato in questa realtà
distorta, durante la quale Liv dovrà scoprire, non senza smarrimento e
sofferenza, quali sono i reali valori della vita. Successo, amore, amicizia? E,
soprattutto, qual è la cosa a cui tiene di più.
Dopo attenta riflessione e complice lo svolgersi degli eventi, la ragazza tornerà nella sua vera realtà. Avrà di nuovo tutte le persone che ama al suo fianco? E Jack?
“Perché per me esiste solo una lunga distanza. Ce n’è sempre
stata solo una. Se non ci fossimo mai messi insieme, se avessimo trascorso
questi dieci anni separati, adesso starei cercando di tornare da te. Farei
qualsiasi cosa per avere un’altra possibilità.”
Vi lascio scoprire da soli la risposta consigliandovi questo
splendido romanzo, che non è solo una semplice storia d’amore, ma un viaggio
alla scoperta di sé stessi e dei valori della vita. E perché no, anche alla
ricerca del vero amore.
Monica
Per me ciò che fa la differenza nella miriade di romance pubblicati è come i destini dei protagonisti vengono intrecciati. Sappiamo tutti che ci sarà, nella maggior parte dei casi, un lieto fine, ma bramare il suo arrivo, scoprire quale percorso verrà seguito non è un punto di forza per tutti. Qui, l'autrice ha centrato in pieno i miei gusti: ha preso il concetto di "sliding door" e ne ha fatto la forza motrice della sua trama.
Per "sliding door" si intende un momento, una
scelta che segna la svolta nella vita di una persona. Analizzando dall'esterno
questo evento, è possibile seguire l'evoluzione della stessa situazione verso
le due diverse direzioni: decisione presa, decisione ignorata. Questo è ciò che
il romanzo ci mostra della protagonista, catapultandoci in una realtà parallela
dove la sua vita è paradossalmente opposta, vicina all'amore ma lontana da
affetti altrettanto importanti.
"È possibile che quando ami qualcuno tu vinca comunque,
qualsiasi cosa la vita ti offra?"
La storia è stata ricamata con passaggi
"multidimensionali" fluidi che coinvolgono il lettore e permettono di
concludere la lettura in fretta, come se si trattasse di una piacevole
compagnia.
Ci sono tanti dettagli che caratterizzano molto bene sia i
personaggi che tutti i luoghi in cui si muovono. Quello dei diari segreti con
le diverse copertine come i colori dell'arcobaleno e disposti in ordine
cromatico è il mio preferito, senza dubbio.
Anche i dialoghi sono credibili, i valori trasmessi sinceri, non mancano poi un po' di pepe e tanta tenerezza.
Sul finale tutti i cerchi vengono chiusi e riusciamo a seguire il percorso di crescita direttamente dal cuore della protagonista, con cui è semplice immedesimarsi.
Piccolezze sulla narrazione (forse dovute alla traduzione) non sono riuscita ad apprezzarle, anche il prolungarsi della vita nella "dimensione parallela" e gli escamotage utilizzati hanno fatto sembrare la conclusione leggermente frettolosa.
In generale l'ho trovato un valido romanzo, interessante e
particolare sotto tante sfaccettature.
Maura
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