I Canti di Calliope: Serie tv. Supernatural






Bentrovati amici cinefili!

In questo lungo periodo di vacanze ho avuto una gran voglia di demoni, spiriti, vampiri, streghe, mostri e licantropi.. e c’era un solo modo per poter soddisfare questo mio desiderio. Sicuramente qualcuno di voi avrà già capito di cosa sto parlando, ma soprattutto di chi: della famiglia Winchester e la serie tv Supernatural.

Una serie di cui ho perso il conto di quante volte avrò visto ma che guarderei all’infinito e che oggi vorrei condividere con voi.

Supernatural è una serie televisiva statunitense di genere paranormale e drammatico creata da Eric Kripke e prodotta dal 2005 al 2020 per quindici stagioni. Girata a Vancouver e in altre località della Columbia Britannica, la serie segue: 

Le vicende dei fratelli Sam (Jared Padalecki) e Dean Winchester (Jensen Ackles), cacciatori di demoni e altre figure del paranormale. Quando il 2 novembre 1983 la madre di Dean e Sam Winchester, Mary, perde la vita uccisa da un demone che incendia la loro casa, il padre dei due bambini, John (Jeffrey Dean Morgan), inizia a educare i figli alla caccia del soprannaturale con lo scopo di trovare la creatura che uccise sua moglie e vendicarsi. Una volta cresciuti, i due diventano i migliori cacciatori del soprannaturale sulla piazza, decisi a liberare il mondo da mostri, demoni, angeli e dei che lo mettono a ferro e fuoco.

 
La serie è prodotta dalla Warner Bros. Television in associazione con Wonderland Sound and Vision; il team di produttori esecutivi comprende Kripke, McG e Robert Singer mentre l'ex produttore esecutivo Kim Manners morì di cancro ai polmoni durante la produzione della quarta stagione.

Punti di forza di questa magnifica serie sono loro, i due magnifici protagonisti Sam e Dean Winchester. Jared Padalecki interpreta Sam Winchester: Diversamente dal fratello, Sam viene solitamente assegnato il ruolo di ricercare informazioni per le battute di caccia; lui è il "cervello", mentre Dean è il "muscolo". Possiede una doppia natura, può essere insolitamente gentile, empatico, intelligente e indipendente. Ma può anche essere freddamente pragmatico, crudele, vendicativo, arrogante e orgoglioso. Nonostante i loro litigi, Sam ammira Dean fin da quando erano bambini, cerca di far sì che il fratello si apra sulle sue emozioni e sui suoi problemi e lo incoraggia a prendersi cura di sé.

Jensen Ackles interpreta Dean Winchester ed è il mio vero amore ed eroe. È un ragazzo comprensivo, divertente, birichino e, a differenza del fratello minore, un po' immaturo. Crede tantissimo nel valore della famiglia, tant’è che non si separa mai dalla sua "Baby", la Chevrolet Impala nera del 1967, donatagli dal padre e l’amuleto regalatogli da suo fratello. È bravo con i bambini ed è un appassionato di musica rock classica. Tende ad usare un umorismo volgare, a fare riferimenti alla cultura pop, fare allusioni sessuali e indulgere nella pornografia. Ha il terrore di volare ed è proprio per questo che viaggia in macchina anche per lunghe distanze. Nonostante sia sempre a contatto con il paranormale, è scettico riguardo alla religione. Dean si mantiene in ottima forma fisica ma ha pessime abitudini alimentari, infatti apprezza cibi grassi o comunque poco sani, come cheeseburger e torte, e liquida le insalate come "cibo da conigli" e beve anche molto alcol, soprattutto nei periodi di stress.

Vi consiglio di guardare Supernatural perché è un genere misto: va dall’horror, al fantasy, all’avventura, per passare al drammatico e finire al thriller. Non è solo una serie piena di effetti speciali, come se ne vedono pochi in giro, ma punta l’importanza sulla lotta tra il bene il male, il non mollare mai, il credere sempre in se stessi, le seconde occasioni, il valore dell’amicizia e quello della famiglia, non solo quella tra due fratelli, ma anche quella dei legami significativi che rendono speciale ogni cosa.


«La famiglia non è nel sangue, non è quello che conta, la famiglia pensa a te, non a ciò che tu puoi fare per lei, la famiglia c'è sempre nel bene e nel male, sempre, ti guarda le spalle anche quando fa male»

 
Un lungo viaggio in queste quindici stagioni in cui è impossibile non affezionarsi ai vari e numerosi personaggi, tra quelli buoni e i cattivi (Bobby, la strega Rowena, l’angelo Castiel, Jody, il Nephilim Jack, il demone Crowley, Lucifero..). Ho amato la crescita di ognuno di loro e ammetto di aver pianto e riso con loro indistintamente se fossero il bene o il male.

Ammetto che qualche delusione c’è stata , ma l’emozionante "Carry on" dei Kansas alla fine di ogni stagione che accompagna un attento riassunto supera tutte le mancanze o le controversie varie.

Inoltre, con Supernatural ho potuto conoscere i Led Zeppelin, AC/CD e più genericamente tutta la musica pop e rock degli anni ‘60-’70-’80, una presenza imprescindibile di questa serie: dal più piccolo singolo riferimento, all’uso di titoli e canzoni per titolare gli episodi.

È vero, forse la lunghezza può spaventare, ma una volta iniziata non ve ne pentirete e tra sentimenti, azioni, morti e resurrezioni guarderete questa serie con leggerezza e anche con molta riflessione perché Supernatural saprà donarvi anche questo.

Allora vi ho convinto? Se si…

Buona Visione !!


 


 




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