Prime Video: White Bird. A Wonder Story

 



Tutto inizia quando, Sarah Blum (Helen Mirren) arriva New York per presenziare a una retrospettiva dedicata, appunto, alla sua pittura. Con l'occasione fa visita alla famiglia, dove ritrova il nipote Julian (Bryce Gheisar), che ha appena iniziato una nuova scuola: è stato espulso dalla precedente per degli episodi di bullismo. La storia di Sarah sarà utile anche al ragazzo, per rivedere i cardini della sua vita. La nonna, gli racconta infatti di un bambino, che si chiamava Julien (una vocale di differenza rispetto a Julian), che insieme alla sua famiglia le salvò la vita, nascondendola durante la Seconda Guerra Mondiale, nella Francia occupata dai tedeschi. Durante un rastrellamento, Julien (Orlando Schwerdt), fece scappare Sarah (da giovane, Ariella Glaser) attraverso un condotto fognario e poi la nascose in un granaio fuori città. Grazie al suo coraggio, e quello dei suoi genitori, Sarah riuscì a salvarsi.



Salve amici cinefili!!

Oggi vorrei parlarvi di uno dei miei film preferiti: "White Bird. A Wonder Story".

La storia di Wonder nasce da un libro, il celebre romanzo omonimo di R. J. Palacio, che ha ispirato il movimento “Choose Kind”, letteralmente "Scegli la gentilezza”.

Regista del film e' Marc Forster e tra le diverse interpretazioni ricordiamo sicuramente: Helen Mirren, che con la sua consueta eleganza,  accompagna il nipote, Julian, attraverso un viaggio in un passato importante e con la sua voce e la sua presenza consente di fare un’esperienza di crescita tanto a lui quanto agli spettatori. Poi ci sono eccellenti interpretazioni dei due protagonisti e giovani attori: Ariella Glaser (Sarah) e Orlando Schwerdt (Julien), e infine spicca anche la forza, determinata e amorevole, del personaggio di Gillian Anderson nel ruolo della madre di Julien.

Un film che mi ha colpito ed emozionato con  una semplicità e  molta delicatezza, come se fosse una fiaba per bambini, essendo che ha saputo raccontare la violenza reale, l’orrore, la paura e la brutalità di un fatto storico.

Tra sogni cinematografici, disegni, piccole canzoni, giochi e un uccellino fatato, il film
regala un viaggio e una testimonianza coinvolgente e significativa.

Il racconto offre la possibilità di cambiare, in modo commovente e pulito, lo sguardo sulle persone, che siano di etnia diversa o affette da quelle che socialmente venivano definite "sbagliate",  ovvero non conforme al modello di perfezione di quell'epoca diventando causa non soltanto di emarginazione, ma di un vero e proprio sterminio. Da essa è possibile trarre ancora oggi, ad ogni età, una morale significativa per arginare  ogni paura e reticenza:


“La gentilezza è tutto. È come una luce nel buio. È l’essenza dell’umanità. È la speranza”.


In queste poche parole, pronunciate dalla magnifica nonna Helen Miller al suo ‘turbolento’ nipote, si riassume tutto il senso di Wonder – White bird,   Perché se il coraggio forse non appartiene a tutti, la gentilezza la possiamo applicare nei nostri gesti quotidiani, anche solo  un semplice atto cortese può essere potenzialmente capace di cambiare il mondo.

Un film bello, emozionante che dovremmo e possiamo vedere tutti su Prime Video, per ricordare gli errori del passato e imparare a vivere un presente migliore.

Buona Visione!!





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