Data di uscita: 8 marzo 2024

Dicono che prima della Caduta uomini e donne nascessero più o meno con la stessa probabilità, ma le radiazioni hanno fatto qualcosa ai nostri geni e ora il rapporto tre femmine su dodici sembra un vero colpo di fortuna. La razza umana sopravvive in poche città isolate da chilometri e chilometri di deserto cocente, abitato solo dai mutanti, gli Zendar. Ashka è un’Ancella dell’Imperatrice e non ha mai potuto essere se stessa sotto il velo che indossa. Zarek è un guerriero, il principe degli Zendar, servo di un tiranno spietato. Due anime affini che si incontrano quando non dovrebbero. Due individui legati da una passione dirompente che faranno di tutto per combattere un destino insolito e crudele. Riuscirà il loro amore a fiorire in un mondo arido governato da leggi spietate?

Ritorna la nostra amata Laura Fiamenghi con un’altra avvincente trilogia, la “Stars and Sand” con il primo volume dal titolo: “Zendar. Principe Guerriero”, edito self – publishing.

Zendar è un romance fantasy distopico, ambientato nella città post-apocalittica di Guardiara, governata da donne che praticano la poliandria (una donna con più mariti). 

Questo primo romanzo segue le vicende di Zarek e Ashka due protagonisti totalmente diversi che necessitano di adattarsi l’uno all’altra. Non possono vivere secondo le regole del loro mondo e diventano controvoglia pedine di un gioco di pessimo gusto.

L’incontro tra i due è un vero e proprio colpo di fulmine, uno sconvolgimento per le loro vite ed entrambi scoprono sentimenti che non pensavano di poter mai provare. Insieme cercano la via per una felicità che non è per nulla semplice da cogliere, perché lo stare insieme non è scritto nel loro destino.

Ashka è un’Ancella dell’Imperatrice, una ragazza dolce, altruista ma allo stesso tempo decisa, il che mi ha permesso di entrare completamente in empatia con lei. 

Zarek è il principe degli Zendar, un guerriero bello, forte, diretto anche un po’ sarcastico, ma dal cuore d'oro, e l'autrice è stata molto brava a descrivere i suoi sentimenti e le sue emozioni, facendomi innamorare fin da subito del personaggio.

Un libro per imparare ad uscire dai preconcetti e credenze, per immergersi a scoprire la potenza che ha l'amore e l'apertura di cuore.

«Tutti gli attimi che passiamo insieme sono sbagliati per gli altri, ma quando sono sola con lui io mi sento davvero viva. “Posso permettere che gli altri decidano cosa devo fare e cosa no” dico, “ma non possono controllare anche quello che provo.” “Dovresti.” Zarek mi solleva il mento con un dito, obbligandomi a guardarlo di nuovo negli occhi. “E tu non puoi venirmi a dire che mi pensi giorno e notte.” “Perché?” “Perché anche io ti penso giorno e notte, cazzo.”»

In questo fantasy le vicende sono narrate con un linguaggio semplice, scorrevole e dettagliato. Non ci si perde in paragrafi eccessivamente elaborati ma grazie a uno stile diretto e incalzante siamo partecipi insieme ai protagonisti delle loro emozioni, paure, desideri e sacrifici che ci lasciano incollati fino all'ultima pagina del libro.

Una storia scritta in prima persona attraverso il POV alternato, in cui una menzione importante la meritano i dialoghi: ben calibrati, ritmati e coinvolgenti, sempre usati in modo consapevole e coerente al testo.

Anche le ambientazioni sono molto accurate e contribuiscono a farci entrare in un mondo fantastico in cui le scene di lotta sono vivide e sanguinarie e mai disturbanti e si alternano alla perfezione con quelle passionali e per nulla volgari.

Ashka e Zarek sanno sicuramente come far alzare la temperatura di una stanza e i loro momenti intimi mi hanno trasmesso davvero molta dolcezza.

Ho apprezzato molto la "dinamica" del viaggio, che tiene viva l'attenzione del lettore, le scene di battaglia, di passione e i personaggi secondari, anche loro, ben caratterizzati e non trascurabili nello sviluppo della trama.

Il finale è dolce-amaro e mi è piaciuto, a differenza di uno “tutto rose e fiori”, che sarebbe stato fuori luogo, perché non avrebbe fatto mantenere viva la componente suspense, in attesa del secondo volume aggiungerei. 

Un bell’inizio per questo primo romanzo post-apocalittico della ‘Stars and Sand trilogy” non autoconclusivo, destinato a un pubblico adulto.

Buona Lettura!!