Il diario delle Blogger: Dove finiscono le ombre di Sophia Linwood

 





Lei è piena di segreti. Lui è deciso a svelarli tutti

Londra, 1859-1860

Thomas Sharp è un uomo ombroso e taciturno che si è fatto da sé, conquistando a fatica il grado di ispettore nella Polizia Metropolitana di Londra, il rispetto dei colleghi e dei superiori. Gli anni di servizio militare passati sui campi di battaglia della Crimea hanno reso solo più fosca la sua indole, e affilato quel temperamento poco incline ai convenevoli che lo contraddistingue; nondimeno, Thomas non si è mai tirato indietro di fronte a un incarico, ma quello di prestigio che gli affibbiano è solo una dannata scocciatura. Fare da cane da guardia a una cantante lirica che, sicuramente, soffrirà di qualche mania di persecuzione totalmente infondata gli appare un compito sgradito, una vera e propria perdita di tempo. Ma le lettere minatorie che giungono ad Ariane St Étienne contengono più di un avvertimento inquietante, e una minaccia che sembra fin troppo seria e reale.

Ariane è bella, cordiale, priva di qualsivoglia vanità o protagonismo; ma è anche una donna che nasconde un abisso di segreti acuminati, misteri celati che custodisce con attenzione e timore e che è decisa a non rivelare a nessuno, tantomeno a Thomas, nonostante lui sia l’unico uomo che l’abbia mai fatta sentire protetta, al sicuro, l’unico in grado di far riaffiorare in Ariane sentimenti che lei credeva estinti ormai da tempo.

Dietro le cortine opulente del palcoscenico, tra i luccichii sfavillanti del teatro e i meandri oscuri e perigliosi di una Londra fatiscente, Thomas e Ariane dovranno affrontare i pericoli che li circondano e dissipare le ombre che li minacciano con l’unica arma a loro disposizione: l’amore.

Oggi vi parlo di questo Romance vittoriano "Dove finiscono le ombre" di Sophia Linwood.

Quando gli viene offerta la possibilità di ricevere una promozione Thomas ne è entusiasta se non fosse che per ottenerla deve fare da cane da guardia a una cantante lirica presumibilmente viziata, arrogante e con manie di persecuzione, o forse no? Già dal loro primo incontro si rende conto di quanto l'idea che si era fatto di Ariane non corrisponda alla realtà. Ciò che lo colpisce maggiormente è il suo atteggiamento: nemmeno lei desidera la sua presenza lì e ancor meno vuole costringerlo a perdere del tempo dietro ai deliri di un fan.

I loro piccoli battibecchi si trasformano presto in qualcosa di più, ma nessuno dei due è pronto a lasciarsi andare davvero. Insomma, il tipico mix di un perfetto "Hate to Love".

La guerra non si dimentica facilmente, ti distrugge dall'interno con l'incessante sensazione di non aver mai abbandonato i campi di battaglia. Il ricordo della morte, l'odore del sangue, la sensazione di non sapere più per cosa si sta combattendo, fanno sentire Thomas un "mostro" che non merita di vivere.

Del passato di Ariane conosciamo solo piccoli indizi accumulati durante la lettura. Quando finalmente scopri la verità, quest'ultima ti distrugge: senti sulla tua pelle la sofferenza, ciò a cui ha dovuto rinunciare e che ha perso. 

Questo romanzo trasmette un numero infinito di emozioni e dona speranza, una "vita migliore" perché, se lo si desidera davvero, tutto è possibile. Con un mistero da risolvere e dei segreti da svelare, qualcosa di terribile si trasformerà in una nuova opportunità per essere felici. Sarà abbastanza? O per loro sarà troppo tardi?

"Ti aspetterò per tutto il tempo che serve, per tutta la vita se necessario. Ti aspetterò lì dove finiscono le ombre della tua, della mia esistenza, dove lo spettro della notte passata sarà solo un ricordo doloroso ma sopportabile. Ti aspetterò, sempre."

Il mix perfetto di giallo e romance, con una scrittura scorrevole e coinvolgente, che mi ha lasciata con il fiato sospeso e che mi ha tenuta incollata alle pagine.

La storia è narrata in terza persona, ciò permette di averne una visione generale e, al contempo, di empatizzare con ogni personaggio, lasciando il desiderio di scoprire il passato di ognuno di loro, dai protagonisti ai personaggi che a prima vista appaiono così insignificanti, ma che in seguito avranno un ruolo fondamentale nella vita e, soprattutto, nella crescita di Thomas e Ariane.    

Ringrazio infinitamente l'autrice per avermi permesso di vivere insieme ai personaggi questa storia stupenda ed impossibile da dimenticare.




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