Il battito di Armonia: Il plenilunio di Settembre; Il Novilunio di Marzo di Francesca Trentini e Maura Serra (Serie Le Figlie della Luce #1 - #2)


Data d'uscita: 19 febbraio 2021 e 03 marzo 2022



Avete presente quando prendete in mano un libro di quelli che non rientrano nella vostra zona di comfort e, tutto d'un tratto, venite risucchiati in un mondo che sembra così simile a quello reale, ma che nasconde tanti segreti? Beh, è quello che mi è successo con la serie "Le Figlie della Luce" di Francesca Trentini e Maura Serra, una trilogia di realismo magico che mi ha fatto letteralmente distaccare dalla realtà.

Premetto che non vi parlerò della trama vera e propria, non mi addentrerò in dettagli tecnici che forse non sarei nemmeno in grado di spiegare con precisione; ciò che voglio trasmettere sono le sensazioni che questi primi due volumi mi hanno trasmesso.

Ne "Il plenilunio di settembre" troviamo una narrazione delicata che ci porta a guardare il mondo con occhi diversi. Amelia è una diciassettenne che ci guida nel suo percorso di vita invitandoci a scoprire insieme a lei, giorno dopo giorno, nuove verità. Un volume che parla di sentimenti ritrovati, di unione familiare e soprattutto di empatia verso gli altri, verso la natura stessa e verso noi stessi. Accanto a lei Zia Agatha, la strega dotata, rappresenta una sorta di ponte tra ciò che conosciamo e ciò che invece è celato all'umanità. Una persona saggia, dal carattere dolce e gioviale che accoglie la nipote e la difende da tutti i pericoli che potrebbe incontrare.
Non manca un accenno di love story, un percorso amoroso tra due giovani che rispecchia tutta la delicatezza emanata dal libro.

Ho adorato scoprire un po' per volta il carattere della ragazza che può sembrare la classica teenager strafottente e sopra le righe, ma che pian piano rivela una maturità diversa. Mi sono rivista un po' in lei, con la sua voglia di avercela con il mondo e al contempo di uscire a curiosare in una realtà diversa ed eccitante. Mi è piaciuto molto vedere l'umiltà in una persona come Agatha: la sua determinazione nel volersi far accettare e i suoi timori di essere "giudicata" per il modo e il mondo in cui si ritrova mi hanno fatta sentire parte di quel cameratismo che si innesca tra le due, fatto di complicità e di comprensione.
La tensione inizia a farsi strada quasi verso la fine, quando nella scena compaiono i Lumimali andando a scuotere quell'equilibrio che ci stava cullando per tutta la narrazione.

Terminato il primo libro, non ho potuto far altro che gettarmi a capofitto sul secondo, "Il novilunio di marzo". Qui ritroviamo i suoi tratti delicati, la comunione con la natura e con il prossimo, ma conosciamo più da vicino il male che, purtroppo, viene sempre dall'essere umano. Anche in questo caso ho percepito le azioni malvagie dei Lumimali come una metafora per ciò che succede quotidianamente: la mancanza di comprensione verso il diverso e quello che non comprendiamo.
A mio avviso le autrici hanno fatto un lavoro fantastico nell'esasperare le emozioni di tutti i protagonisti. In questo volume prende piede la presenza di un altro personaggio preponderante, nonna Agnese. L'ho amata. Con le sue frasi sibilline, con il suo modo deciso di nascondere i suoi acciacchi dovuti all'età, con una forza d'animo degna di una persona nel fiore degli anni.
Di nuovo, l'amore fa da protagonista. Amore visto verso una sorella, una nipote, una nonna e non per ultimo tra uomo e donna.
Se nel primo c'erano delle scene adrenaliniche e cariche d'azione, in questa seconda uscita la situazione viene ancor più accentuata, tanto che si arriva al finale con il cuore chiuso in una morsa e il terrore di voler sapere come andrà a finire.

Io non so quale fosse l'intento di queste due autrici, tuttavia posso dire che leggendole io mi sia sentita libera. Libera di lasciare andare le emozioni, di viverle a pieno e di cavalcarle piuttosto che reprimerle come spesso mi sono ritrovata a fare.
Davvero grazie, ragazze, perché mi avete fatto sognare aprendo la strada verso un genere che non pensavo potesse piacermi.

Aspetto con ansia di leggere il volume conclusivo!









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