Buon pomeriggio, finalmente posso parlarvi del nuovo romanzo hate to love di Joey Elis dal titolo “My secret Kiss“.
La storia vede come protagonisti Claire e Conrad: lei è una ragazza arguta e dall’ironia facile come tentativo di protezione; lui, con il suo quoziente intellettivo più alto rispetto a tutti, è un calcolatore nato. L’inizio tra i due non è dei migliori, conseguenza anche di come si sono conosciuti, ma un segreto e l’attrazione reciproca li porterà, giorno dopo giorno, su un sentiero che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato.
Quel bacio è più di un segreto tra noi, pensai. È una maledizione. È desiderio. È un brivido di cui non riesco a liberarmi.
La storia si svolge nella cittadina inglese di Hillingdoon, non lontana dalla capitale, in cui, tipico dei piccoli paesi, tutti conoscono tutti. Claire sta cercando di lasciarsi alle spalle un periodo buio a causa la prematura scomparsa della madre e ricominciare da capo, per terminare gli studi, non sembra faticoso ma i segreti, prima o poi, trovano il modo di rivelarsi e le questioni in sospeso ti vengono a cercare.
La ragazza a Hillingdoon non ha trovato solo una nuova famiglia, ma anche quelli che può chiamare veri amici, senza tornaconti nascosti o gelosie. Conrad, invece, deve far fronte a un padre senza cuore, che nonostante sia stato lasciato dalla moglie, cerca sempre di far soffrire e minacciare lui e sua madre.
Due personaggi, molti diverbi, un pizzico giusto d’ironia ma tanta, tantissima familiarità con la quotidianità dei giovani, il tutto tra emozioni contrastanti. Joey Elis riesce a raccontare i due personaggi, attraverso pensieri e meditazione, rendendoli molto più arguti e di spessore. Non ci ritroviamo davanti i classici personaggi da hate to love che tra ironia e scaramuccia si ritrovano ad amarsi, ma sia Claire che Conrad affrontano, se posso definirlo così, un viaggio all’esplorazione di sé stessi, attraverso quelle che sono emozioni forti e istintive. Tanto da rendere il lettore non solo spettatore, ma anche partecipe di ogni sfaccettatura che l’autrice ha voluto in loro.
Non solo, questo viaggio li porta anche a cercare d’imparare a capire meglio gli altri sebbene le sfide da affrontare non saranno poche. Mi aspettavo di trovare una lettura veloce e invece mi sono ritrovata in un bel viaggio che, personalmente per essere apprezzato, ha richiesto più giorni. Non me ne pento e anzi sono sempre più curiosa di scoprire cosa, secondo l’autrice, potrebbe succedere ai due, sperando ovviamente in un seguito.
LETTURA MODERATA |
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