I canti di Calliope: Never Stop Dreaming di Laura Carloni


Ho avuto il piacere di leggere in anteprima “Never Stop Dreaming” di Laura Carloni,  un self-publishing spin-off di “Never Stop Smiling”, di cui consiglio la lettura per comprendere e vivere a pieno la storia e gli stessi personaggi secondari presenti nel libro, che hanno un ruolo chiave in fase di amicizia.

Protagonisti del romance sono Anna e Ryan. Lei è una ragazza in fuga dal mondo pericoloso dei bassifondi di San Francisco e testimone involontario di un delitto che scatena la corsa al potere di uno dei più grossi clan malavitosi irlandesi. Lui è un poliziotto intransigente, rigido e implacabile che fugge da sé stesso e dal suo passato cercando nella giustizia la sua ancora di salvezza. Un incontro sbagliato in una serata infuocata resta inciso nella mente di entrambi fino al punto che si ritroveranno inevitabilmente a collaborare per salvarsi a vicenda, dalle ombre del proprio passato che tornano più vive che mai.

L’autrice anche stavolta riesce attraverso un lavoro completo di titolo, copertina, scrittura scorrevole e con i miei amati pov alternati, in prima persona, a farci vivere fino in fondo le emozioni dei due protagonisti.

Una storia d’amore che ci fa divertire, rilassare e anche un po’ piangere. Anna e Ryan sono l’uno per l’altro quella medicina lenitiva dell’anima che guarisce tutte le ferite più profonde. Due personalità così uguali, ma nello stesso tempo con una linea sottile che li separa. Ciò che li accomuna è la rabbia, l’odio, la fragilità e un passato doloroso, ma nonostante tutto, lei continua a sognare e lottare, a differenza di lui che con le proprie paure ha tracciato un muro invalicabile.

«Non sono mai stato un tipo compassionevole, non ho mai portato un gattino a casa, nemmeno da piccolo, un gattino trovato sotto la pioggia al freddo. Non me lo posso permettere con il lavoro che faccio. Non me lo potevo permettere da bambino fino a quando abbiamo vissuto con quell’uomo, in quella casa, dovevo pensare a difendere me e mia madre. Non c’era spazio per la compassione. Eppure Anna mi fa questo effetto… La guardo e mi provoca emozioni che fatico a controllare.»

Come per il volume precedente, anche “Never Stop Dreaming” racchiude tra le proprie pagine tanti messaggi. La vita è un dono e tante possono essere le cadute, le delusioni: l’importante è sapersi rialzare e incamminarsi per la propria strada, verso i propri obiettivi.

Non perdetevi questo meraviglioso romance che non è solo una celebrazione dell’amore, dell’amicizia o della fiducia, ma valorizza anche la non violenza soprattutto nei confronti della donna.

BUONA LETTURA!!!

VOTO

LETTURA ADATTA A TUTTI


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