I canti di Calliope: La Mia Fenice di Monica B. (Daimon Series #3)


Bentrovate readers!

Questo è il titolo del terzo volume della Daimon Series di Monica B, edito in self- publishing.

La guerra negli Inferi si complica sempre di più dopo che il Lemegeton, il libro sacro dei demoni è scomparso. E ora che il demone Belial è sulle sue tracce tutti i demoni sono in fermento, i nemici diventano sempre più pericolosi. Sullo sfondo della battaglia emergono nuovi protagonisti: Amon, un Dio egiziano e demone infenale e Skia, la figlia del demone nemico, maledetta e condannata fin dalla nascita. Due personaggi che troveranno l’uno nell’altro un calore e senso di protezione che mai hanno provato.

Le parole son dirette, infatti il paranormal romance è narrato attraverso il POV alternato, da entrambi i pensieri e le parole dei protagonisti. Sempre più intense e che colpiscono a vista d’occhio sono le affascinanti ed eleganti frasi all’inizio e alla fine dei capitoli, che ogni tanto ritroviamo e arricchiscono anche qualche riga nel mezzo. La sintassi e le situazioni (dalle scene di passione, alle scene dei continui battibecchi tra Amos e Skia, a quelle in cui Belial sfrutta la figlia) toccano l’anima del lettore per tutto il romance con svariate emozioni: compassione, rabbia, gioia, ironia…

«Era un incubo. Uno della peggior specie. Grazie a lui non ho mai avuto paura del mostro sotto il letto, perché ne avevo uno in carne e ossa accanto»

Due protagonisti, Amos e Skia, che in fondo si somigliano perchè vissuti entrambi nella solitudine, senza amore e nella freddezza più totale. Ma se da una parte c’è lei, fragile, costretta a vivere questa esistenza, ma anche desiderosa in tutti i modi di scoprire cosa sia l’amore di un padre per una figlia, alla fine si ritroverà però a sperimentare il calore di Amos e tutto il suo mondo (casa,amici,abitudini…)

«Lo amo, perché è stato la mia salvezza.. Amo la sua prepotenza che gli ha permesso di lottare per me anche quando io mi ero arresa..»

dall’altro invece c’è il demone egizio che da sempre si costringe a non credere nel sentimento, anche se è circondato da coppie di amici. Con lei si vede sgretolare tutte le sue certezze, la sua corazza di Dio nero, perché Skia è diventata tutt’uno con la sua essenza, gli appartiene e non resta che riconoscerlo a sé stesso.

«Skia. Un’ombra, eppure è diventata la mia luce… una donna che non sa amare, ma che ha insegnato a me a farlo… la odio. Eppure, la amo… il mio, se è amore, è diverso. È malato, è perverso.»

Ho apprezzato ancora di più questa coppia perché sono due facce della stessa medaglia, che amano scontrarsi nell’avere sempre l’ultima parola sull’altro. Una coppia, rispetto alle altre, con tutte le loro incertezze, più divertente, perché sono proprio queste a renderla speciale e unica. Se pur adottano un atteggiamento di superiorità, entrambi sono prigionieri dei propri dubbi, difetti e paure che li portano costantemente a compiere gesti che vanno contro il proprio io, pur di salvaguardare l’altro. Un amore passionale perché non solo li porta in una forte attrazione e desiderio ma anche alla volontà di aprirsi, viversi e completarsi a vicenda.

Un terzo volume ancora più coinvolgente che lascia però con il fiato sospeso. Quindi “cari lettori” non ci resta che attendere ancora con più trepidazione il quarto libro.

Nel frattempo facciamo i complimenti alla nostra amata autrice Monica B. per averci regalato un altro meraviglioso romance ricco di tante emozioni e colpi di scena. Grazie Monica!!

Buona Lettura!!

VOTO

LETTURA MODERATA


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