Il filo di Nortia: I gigli non parlano di Claudia Alessi

Ciao lettori, finalmente eccomi qui a parlarvi di questo libro che per circostanze personali ho rimandato in lettura. Un libro che mi ha colpito fin da subito per la trama e le aspettative erano molto alte e non posso non dirvi che Claudia Alessi è senz’altro una scoperta piacevole e nuova.

I gigli non parlano è una storia delicata e forte allo stesso tempo per le differenti emozioni che tratta. La delicatezza dell’autrice nel rendere umani i suoi protagonisti mi ha davvero coinvolta e stravolta in un certo senso. 

Azzurra è una giovane ragazza laureata in giurisprudenza e come qualsiasi persona si ritrova in quel momento della vita in cui dubbi, inquietudini e paure ti accompagnano come gli amici al mare. Tutto questo per capire se stessa, i suoi desideri che dinanzi a una scelta vengono messi in discussione. Fin dalle prime pagine si comprendono i suoi tormenti ed è davvero straziante, in alcuni attimi, leggere quelle parole perché ti arrivano, colpiscono e feriscono come se fossi in prima persona a subirle. Le sue emozioni non sono altro che lo specchio di quello che una persona qualunque prova ed è reso possibile solo grazie alla capacità dell’autrice nel scegliere le parole. 

Contrasti, paure, tormenti, inquietudine, felicità, amicizia, sono solo alcuni dei dettagli che andrete a ripercorrere in questa lettura scorrevole e diciamo, anche, piacevole ma talvolta fin troppo dettagliata. 

Ebbene si, i dettagli per quanto li ami, sono fantastici in storie che di per se non hanno uno spessore realistico come in questo caso. Non sto dicendo che non dovevano esserci, ma in alcuni punti ho trovato davvero forzata la lettura. 

In un certo senso posso anche capire la loro presenza che doveva delineare maggiormente lo stato d’animo del momento, perciò questo è l’unico punto “negativo” che mi porta a non dare un voto pieno. 

“La vera amicizia non consiste nell’essere inseparabili ma nell’essere in grado di separarsi senza che nulla cambi”

Come nella stessa trama si afferma Azzurra “seguirà il cuore o la ragione?”

Non vi resta che immergervi in questa nuova lettura con il consiglio di non iniziarla se non avete la mente libera o se pensate di poterlo finire in qualche ora. È una lettura che porta a riflettere, emozionare e per essere compresa ha bisogno anche dei suoi tempi. 

Complimenti davvero e grazie all’autrice per aver avuto la pazienza di aspettare questo mio pensiero.

VOTO


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