Lettere in bottiglia: Amante Pericoloso (Beauty and Beast #3) di Angela White


Data di pubblicazione: 11 maggio 2021

Nell’ultima pagina del libro si legge: “per Angela White iniziare un nuovo romanzo è come innamorarsi.” Io, a mia volta, mi innamoro ogni volta che ne leggo uno. Mi innamoro del suo modo di scrivere, che è pura poesia, dei suoi personaggi, che suscitano forti emozioni, e delle sue storie che non sono mai banali.

Questo libro appartiene a una delle serie che più ho preferito: Beauty and Beast series.
I protagonisti di questo nuovo volume sono agenti dell’FBI, premessa questa per un romanzo ricco di colpi di scena. Credo infatti che la White abbia fatto parecchie ricerche prima di scrivere questa storia perché dimostra una profonda conoscenza del mondo degli 007. L’autrice descrive scrupolosamente la vita e le funzioni degli agenti sotto copertura che per lavoro fingono, anche anni, di essere qualcun altro, che si ritrovano a vivere un’altra vita, quotidianamente divisi tra realtà e finzione, con la paura costante di essere scoperti e uccisi, con tutte le implicazioni psicologiche che questo comporta.

Zachary, che abbiamo solo intravisto nel secondo libro della serie, è un agente dell’FBI soprannominato Camaleonte perché, in ogni missione, assume un’identità diversa; dopo il suo ultimo lavoro verrà assegnato alla supervisione di Rosa Martinez, un agente alle prime armi, che si troverà di fronte a un uomo per il quale il ritorno ad una vita normale è praticamente impossibile. Zachary, dopo anni trascorsi a fingere, non sa più distinguere la finzione dalla realtà, è un personaggio complesso che, per deformazione professionale, non si fida di nessuno. É ormai incapace di creare relazioni in quanto, negli ultimi dieci anni, è stato sempre qualcun altro e mai se stesso ma soprattutto è consapevole di quanto sarebbe impossibile conciliare il suo lavoro con una relazione.


“Un cuore spezzato, quello di Zachary. Un cuore in mille pezzi di ghiaccio e d’acciaio, che lei voleva raccogliere una scheggia alla volta, e rimetterle insieme come in un mosaico prezioso.” 


Per Rosa Zachary non è solo un caso che le è stato assegnato ma una persona da aiutare: capisce da subito che “per vedere l’uomo dietro il Camaleonte, la vista è l’ultimo senso utile”. E così, grazie alla sua dolcezza e tanta caparbietà, riuscirà a “vederlo” per davvero, nonostante le resistenze di lui.

“Rosa Martinez mi fa desiderare l’impossibile: essere un principe, non una bestia.”


Quello che mi piace dei libri della White, e che li differenzia dai romanzi dello stesso genere, è che l’amore non è mai solo attrazione ma è un sentimento costruttivo capace di cambiare in meglio le persone, un sentimento che porta a conoscere l’altro e se stessi .

Un’ultima cosa che vi segnalo, che a me è piaciuta molto, sono i molti riferimenti ai miti greci (da Amore e Psiche a Ade e Persefone) che secondo me arricchiscono il racconto.

Nelle ultime pagine del romanzo troverete l’incipit del quarto libro della serie che non vedo l’ora di leggere.


CLAUDIA R.


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