Il filo di Nortia: Un Cuore in Divisa di Silvia Mero




Buongiorno readers, sono qui per parlarvi del nuovo romanzo di Silvia Mero.

Avevo molta curiosità di scoprire cosa avesse in serbo per noi questa autrice e, per fortuna, non mi ha deluso con il suo nuovo military romance.

Sono sempre elettrizzata quando si parla di dottori/militari, pochi, però, riescono davvero a catture il mio interesse. Spesso, purtroppo, tendono a non dare il giusto omaggio a questi “mestieri”, dando molta importanza alla storie e trascurando la parte “lavorativa”.

Matthew e Addison hanno in comune qualcosa di speciale, ma, allo stesso tempo, sono due persone completamente diverse. Se il primo ha dovuto affrontare un forte dolore che l’ha cambiato per sempre, la protagonista ha, invece, ricominciato il suo percorso di vita con nuove consapevolezze. In un certo qual modo potremmo definire la loro relazione come la giusta chiave per aprire un solo lucchetto. Ma è così facile trovare questa chiave anche in Afganistan? Eppure è proprio nel campo base che tutto avviene.

La sinossi inizia con una frase: “La vita toglie. La vita dà.“, la riporto in questo contesto perché penso sia fortemente indicativa per descrivere questo romanzo, e non solo per il significato che gli attribuirà l’autrice. Personalmente, questa frase, potremmo collegarla anche alla vita che conducono i protagonisti e allo stesso campo base: un luogo pieno di sofferenza, sacrifici e paura ma anche di molto coraggio. Come la vita può essere tolta cosi può essere ridata, come fosse una seconda possibilità che aspetta di essere colta. Ci vedo una certa allegoria in questo.

Un libro molto dolce e intenso, che suscita inevitabilmente molte domande. Ho apprezzato il carattere aperto e spontaneo del protagonista maschile, Matthew, esattamente come la stessa Addison. Mi è anche stato inevitabile trovare altre coppie e altri personaggi che mi sono piaciuti molto.
Un’avventura tutta da leggere e gustare ma, come vi darà modo di leggere, Silvia non si limita all’amore, va oltre il sentimento e racchiude anche lo stesso rispetto per colei che potremmo definire l’artefice di tutto.

Alla prossima,

VOTO

LETTURA ADATTA A TUTTI


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