Serie tv: Pit Babe

 





Babe (Pavel Naret Promphaopun), un pilota di auto da corsa con delle capacità quasi sovrumane, è il re della pista ed è abituato a uno stile di vita senza pensieri. Ciò cambia completamente quando un ragazzo carino ma un po' nerd di nome Charlie (Pooh Krittin Kitjaruwannakul) contatta Babe e chiede di fare parte della sua squadra corse. Babe permette a Charlie di provare, ma vede nel nuovo arrivato qualcosa di più di un futuro collega pilota. La relazione tra Babe e Charlie diventa presto bollente, in quanto i due non possono negare l'attrazione che provano a vicenda, e ciò che era iniziato come un'avventura temporanea inizia a sembrare vero amore. Tuttavia, Charlie nasconde a Babe dei segreti che potrebbero distruggere il loro legame. Riusciranno a superare i problemi e dedicarsi a un futuro insieme, oppure nascondere la verità porterà solo dolore?



Bentrovati amici cinefili!

Oggi vi presento “Pit Babe” un dramma BL tailandese del 2023 adattato da una web novel che è stato diretto da Nopachai Chaiyanam.

Non so perché ha ricevuto dalla gente tante critiche negative, ma sin dall’inizio questa serie mi ha conquistata tanto da incuriosirmi a vederla fino alla fine. Non vi dirò che tutto è stato eseguito alla perfezione, ma nonostante ciò mi è piaciuto guardarla.

La serie è ambientata sullo sfondo di auto da corsa, su circuiti tortuosi e competizioni ad alto rischio, e stranamente mi ha catturato fin dal primo giro di motore, nonostante questo sport non sia tra i miei preferiti.

I protagonisti sono Babe e Charlie di cui ho amato la passionale relazione e alchimia “friends with benefits”. Babe è un ragazzo all’apparenza freddo, selvaggio e maleducato a causa di un’infanzia dolorosa, ma nasconde un animo profondo e carismatico.

Charlie, invece, è molto dolce e protettivo verso le persone che ama. Ma in realtà nasconde anche un lato molto ardente che dimostra con il suo Babe.

Un’altra coppia che la serie mette in evidenzia è quella Alan (Sailub Weerachai Kwanamphaiphan), il proprietario del garage e di Hunter X e Jef (Pon Thanapon Aiemkumchai), il fratello di Charlie. Aspettavo con ansia di vedere le scene di loro due insieme, perché mi hanno davvero presa e incuriosita. Fin dall’inizio mi sono ritrovato a fare il tifo per loro.

Ma passiamo agli aspetti negativi.

Secondo il mio modesto parere la serie poteva esplorare o spiegare meglio il concetto di cosa sia un Alpha, un Omega o un Enigma. E così affrontare meglio le ripercussioni o gli impatti che gli esseri con poteri avrebbero sul mondo.

Avrei voluto che si concretizzassero molte più coppie presenti all’interno della serie. Per esempio i personaggi di Kenta (Pantach Kankham) e Pete (Ping Orbnithi Leelavetchabutr), di cui hanno fatto vedere solo come in passato si amassero. Oppure la super amicizia tra North (Michael Kiettisak Scofield) e Sonic (TopTen Supakorn Saokhor), ho davvero aspettato per tutta la seria un bacio tra questi due, che però non è mai arrivato e non sapete quant’è grande la delusione.

Ma, speriamo che queste coppie avranno più spazio nella seconda stagione così che la delusione di oggi venga cancellata domani e mi sono anche spoilerata già qualche scena molto promettente, con una curiosità e una voglia di guardarlo pazzesca.

Una serie, quindi, che ha un grande potenziale, che non è minimamente da scartare. Se cercate azione fuori e dentro le coperte allora vi consiglio di guardare “Pit Babe”.

Buona Visione !!!




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