Buongiorno lettori, oggi parlerò della Casa di incubi e stelle di Chiara Casalini. 
Questo libro mi è capitato tra le mani in maniera del tutto casuale e fortuita e non avendo mai letto nulla di questa scrittrice ho fatto un vero e proprio salto nel buio. Incuriosita da questa trama intrigante ho deciso di leggerlo e non me ne sono pentita.

“Tu sei il mio ossigeno, Sonia.”

Sonia e Simone non sono la solita coppia rosa e fiori e questo non è un romanzo che racconta di come due persone si incontrino e inizino ad amarsi. È un libro estremamente realistico e benché non abbia apprezzato ogni scelta dell’autrice le ho capite e accettate; ogni passaggio era necessario e doveroso affinché potessero arrivare al capitolo conclusivo.  

Simone è un personaggio in continua lotta con se stesso e chiunque altro, con un passato devastante il cui unico spiraglio di luce era/è/e sarà sempre Sonia che, nonostante tutto e non lo dico per dire, rimarrà al suo fianco senza riserva alcuna.

“Il Randagio è il braccio destro di Ron, è quello che ti ha mandato in ospedale e a cui dovresti stare a miglia di distanza. Harrier è il fighter, quello che vive a Las Vegas e che non se la passa poi così male.”
“E Simone?”
La sua espressione cambia, cede il passo a una disperazione sorda, mentre la voce diventa una preghiera a qualcuno che non so nemmeno dove sia. Si è perso troppo tempo fa.
“Non è mai uscito da quella casa, da quella stanza” confesso, con un vuoto nel petto che potrebbe divorare me e anche lei, che è peggio ancora. “Simone è rimasto sul pavimento assieme alle mie ultime lacrime, quella notte.”

Mi sono piaciute molte cose di questo romanzo ma quello che più mi ha colpito, oltre all’indubbia bravura dell’autrice, sono stati i personaggi di contorno, tutti ben delineati e definiti, che spero di poter incontrare come protagonisti in altri volumi. 
La caratterizzazione di tutti i personaggi è lineare e coerente alle vite vissute da ognuno.

Tristezza, speranza, gioia e dolore si intrecciano in un mix esplosivo in un romanzo eccezionalmente forte e d’impatto. La Casalini, infatti, non edulcora le azioni e le situazioni venutesi a creare rendendo, perciò, il tutto più veritiero possibile. 

Piacevolmente colpita da questo romanzo non mancherò di leggere qualcos’altro di questa scrittrice. 
Buon proseguimento readers!