Le Pillole di Nyx: Stay with me di Aubrey B.

Stay with me di [Aubrey B.]

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Buongiorno lettori, oggi vi parlerò del primo volume della serie Stay di Aubrey B: Stay with me, libro che mi ha piacevolmente sorpreso.

Ho iniziato questo libro senza molte pretese, a causa, forse, di una trama un po’ anonima. Benché, però, la storia non spicchi di originalità, lo AMATA. Ho letto, perciò, questo romanzo tutto d’un fiato, non vedevo l’ora di finirlo e quando l’ho terminato un senso di tristezza mi ha invaso.

Ho adorato lo stile di scrittura dell’autrice: schietto e frizzante, capace di coinvolgerti a tal punto da sentire le emozioni dei personaggi sulla tua pelle. Sono riuscita a immergermi totalmente nel romanzo e immedesimarsi nella protagonista che, devo diro, mi è piaciuta tantissimo. Kiley non è la solita ragazzina ingenua, ma una donna coraggiosa e grintosa, che, nonostante le difficoltà, sa ciò che vuole da se stessa e dalla vita, ma soprattutto sa cosa non vuole.
Chase, dal canto suo, è così adorabile. Avrei voluto praticamente entrare nel libro e rassicurarlo così tante volte da aver perso il conto. Un po’ lunatico e a tratti bipolare mi ha inevitabilmente conquistata.

I loro alterchi hanno reso questo libro esilarante e scorrevole, ma non privo di significato, tutt’altro. Nonostante la leggerezza che pervade la maggior parte del romanzo, non è in alcun modo un libro superficiale, ed è, forse, la cosa che più ho apprezzato di questa scrittrice. 

“Quello che mi fa incazzare è che credi ti voglio sempre intorno solo per il tuo corpo. Quello che mi fa incazzare è che cerchi sempre di sfuggirmi, e non capisco perché”, continua, abbassando la voce sempre di più, fino a renderla un sussurro.
Nei suoi occhi vedo la rabbia venire sostituita dalla tristezza e dalla confusione.
Poi scivolano sulle mie labbra, e si riempiono di desiderio.
“Quello che mi fa incazzare è che ti voglio troppo per restare arrabbiato con te”, mormora, prima di calare la bocca sulla mia.

Come ho scoperto a mie spese, ahimè, non è un libro autoconclusivo e, perciò, ora mi toccherà aspettare il seguito disperata e in lacrime. Ti prego Aubrey, non farmi aspettare troppo, ho davvero bisogno di leggere il secondo volume.

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