Avvocato associato senior al nono anno, An Ju Hyeong sembra freddo, ma nessuno può negare la sua competenza nel settore. È diventato avvocato semplicemente perché trovava interessanti la logica e i casi, ma fin dall'inizio della sua carriera non ha mai afferrato l'idea che gli avvocati debbano proteggere i deboli, sostenere la giustizia e fare la differenza nel mondo. Sebbene sia un veterano tra gli associati e abbia persino stabilito un nuovo record salariale, si rifiuta di aprire un proprio studio, trovandolo troppo problematico. Ma ora, le mura un tempo pacifiche del suo posto di lavoro stanno iniziando a creparsi. D'altra parte, Kang Hui Ji, associata junior dello studio legale Johwa, è una farfalla sociale che finisce sempre per essere circondata da persone. Crede che "se cambi la vita di una persona, hai cambiato l'intero mondo di quella persona". Che sia carente o piena di risorse, è una persona sicura di sé e onesta. Al loro fianco ci sono Bae Mun Jeong, Cho Chang Won e Ha Sang Gi. Questi cinque adorabili avvocati di uno studio legale lottano e crescono attraverso vari casi, sia dentro che fuori dall'aula di tribunale, mentre costruiscono solide amicizie mangiando insieme.
Bentrovati amici cinefili!
Oggi vi porto tutti in aula, non per farvi causa, ma per presentarvi la serie televisiva sudcoreana del 2025 “Law and the City” (서초동), scritta da Lee Seung-hyun, diretta da Park Seung-woo e con attori come Lee Jong-suk, Moon Ga-young, Kang You-seok, Ryu Hye-young e Im Seong-jae. Potete trovarla in streaming su Disney+ e Rakuten Viki.
Il protagonista è il mio attore coreano preferito: Lee Jong-suk (Doctor Stranger, Pinocchio, W). E' un piacere rivederlo e il periodo di pausa sembra ne sia valsa veramente la pena, poiché in questa serie ha dimostrato ancora una volta di essere un attore straordinario.
La serie ha un andamento volutamente lento e tranquillo. Per chi ama i drammi focalizzati sui personaggi, “Law and the City” ha una visione rassicurante e profonda, capace di offrire emozioni senza scadere nel melodramma. Questo dramma legale riesce a catturare sia la dolce forza dell'amicizia che le pressioni professionali degli avvocati, i quali affrontano casi che diventano significativi anche a livello personale.
Ho trovato la sceneggiatura molto coinvolgente, cruda e personale. Tutto in questa serie appare genuino. Non vi sono clamorosi colpi di scena, eppure non diventa mai tediosa. I personaggi, le loro dinamiche e l’ambiente in cui si muovono risultano autentici e ben costruiti. Funziona talmente bene che non ho potuto fare a meno di affezionarmi a tutti loro. Anche la colonna sonora si integra perfettamente con il ritmo della serie.
“Law and the City” potrebbe non essere adatta a tutti a causa del suo andamento lento, ma se vi piacciono le storie riflessive e realistiche sul lavoro, sulle relazioni e sulle battaglie silenziose della vita, questa è una delle perle nascoste del 2025.
Non lasciatevela sfuggire.
Buona visione! !
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