"La donna della cabina numero 10", che potete trovare sulla piattaforma Netflix, si presenta come un film dall'alta tensione psicologica e ambienti raffinati ideale per chi vuole una visione piacevole e avvincente prima di andare a letto.
La trama si sviluppa su uno yacht di lusso dove, tra sorrisi di facciata e qualche bicchiere di champagne, si nascondono superficialità, segreti e inganni.
La location, che inizialmente offre un'illusione di eleganza e piacere, si trasforma presto in uno spazio opprimente, testimoniando la prigione mentale che travolge la protagonista, interpretata da Keira Knightley. Il quadro dipinto da questa ambientazione è completamente credibile e riesce a sostenere il peso del film con una grazia tormentata, soprattutto visto e considerato che i personaggi secondari appaiono utili al conseguimento della trama ma privi di quella nota che li rende credibili al 100%.
In conclusione, la tensione psicologica si insinua lentamente, giocando su incertezze, isolamento e paranoia. Il mistero persiste e sebbene manchi quel colpo di scena decisivo che cattura lo spettatore, nel finale vi è la giusta suspense.
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