Dopo aver salvato il mondo innumerevoli volte, Percy spera solo di finire il liceo per poter andare all'università con Annabeth, godendosi un anno tranquillo. Sfortunatamente gli dei dell'Olimpo non hanno ancora finito con lui, e anche l'ammissione al college diventa una vera tortura: per ottenerla il figlio di Poseidone dovrà procurarsi tre lettere di presentazione da parte di tre divinità diverse, affrontando le loro imprese. Prima fra tutte quella affidatagli da Ganimede, il coppiere di Zeus, che ha perduto il prezioso calice degli dei. Chi lo ha rubato, e perché? Insieme alla sua ragazza Annabeth e all'amico satiro Grover, Percy si lancerà nella missione. Deve impedire che Ganimede venga umiliato pubblicamente, ma soprattutto deve sventare una ben più terribile minaccia, visto che un solo sorso dal calice garantirebbe a chi se ne impossessa l'immortalità... Riuscirà lo storico trio a recuperarlo prima.
Percy Jackson è TORNATOOOOOO!! Per tutti gli amanti di Percy Jackson, della mitologia greca e di una buona dose di sarcasmo e ADHD, annuncio che Percy Jackson è tornato, con un nuovo libro (e una nuova serie!!!). Percy Jackson e il Calice degli Dei è il nuovo libro, primo di una trilogia, della serie di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo e non poteva essere migliore. Si svolge un po' dopo la fine di Eroi dell'Olimpo e racconta una nuova serie di missioni che Percy, Annabeth e Grover devono affrontare in vista dell’inizio dell’università. È divertente, impertinente, idiota, eroico e con una spruzzatina di ADHD. Non potete capire quanto mi mancavano questi personaggi con cui sono cresciuta.
«Sai, a volte sono le onde più piccole che ti fanno perdere l'equilibrio» disse. «Gli tsunami… tutti sanno quanto sono potenti. Le onde di maremoto sono enormi e impressionanti. Ma le piccole onde? Hanno una grande potenza. Dimostrano quello di cui l'oceano è capace, perfino quando nessuno ci fa caso.»
Ho amato il fatto che, nonostante quello che è successo nei dieci libri precedenti, tutte le sofferenze e le perdite che hanno vissuto, questi tre adolescenti sono riusciti a mantenere viva quella luce e leggerezza che spesso si perde quando si cresce, specialmente dopo aver affrontato eventi estremamente traumatici e perso amici e persone care.
Il libro risulta facile da leggere e anche veloce, perché Rick Riordan sa che molti ragazzi neuro-divergenti (come me!) hanno difficoltà a prestare attenzione quando qualcosa sembra troppo lento, non abbastanza coinvolgente o noioso. I personaggi sono proprio come ve li ricordate, solo un po' cresciuti e decisamente più potenti.
Wrath of the Triple Goddess è il sequel che dovrebbe uscire nel settembre di quest’anno.
Disponibile sia in inglese che in italiano.
Instagram: @rickriordan
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