Julian Hunt è una leggenda. Un ricchissimo uomo d’affari in
campo tecnologico e un playboy incallito. Non è qualcuno che incontri per caso,
non senza un’attesa di almeno sei mesi. Eppure, io l’ho incontrato, anche se
non è successo come avrebbe dovuto. Mi imbatto in Julian in una discoteca, dopo
che gli rovescio addosso il mio drink e mi rompo un tacco. Non mi aspetto di
rivederlo. Dopotutto, i fulmini non colpiscono due volte. Solo che succede,
contro ogni pronostico. Perché quando vado al mio business meeting il giorno
successivo, chi siede proprio di fronte a me? Esatto. Julian Hunt. Con
un'offerta di lavoro che non posso rifiutare. Ma se c’è una cosa più
intimidatoria di Julian Hunt in un nightclub, è Julian Hunt come capo. Un capo
persistente, dominante e sexy come il peccato. Potrebbe aver deciso che saremmo
perfetti insieme, ma non mi lascerò tentare dalle sue spalle larghe e dalla sua
lingua tagliente. Julian è un cacciatore, ma io non sarò mai una sua preda...
Bentrovati readers!
Oggi vi presento il romance “Un Boss arrogante”, scritto da Olivia Hayel, edito Heartbeat.
Un romance avvincente scritto in prima persona attraverso un linguaggio fluido e gradevole. Sfortunatamente però, l’uso di POV alternati dei due protagonisti non è molto equilibrato perché l'autrice si concentra maggiormente sul dare sviluppo e attenzione a Emily rispetto a Julian e questo, a mio avviso, è un punto debole del libro.
Mi
sarebbe piaciuto conoscere di più la personalità e le emozioni del protagonista
maschile, che in questo caso, dato il titolo del libro, risulta completamente
fuorviante. Inoltre, di solito
è il ragazzo che non prende sul serio la relazione e finisce per ferire la
ragazza e ci si aspetta dunque un capo scontroso e orribile,
ma in realtà è esattamente l'opposto. Julian è uomo di successo, altruista, il
perfetto fidanzato sexy, dolce e anche vulnerabile.
«Bevvi un sorso di vino e cercai di impedire che un leggero rossore si
insinuasse sulle mie guance. Quella donna mia aveva stravolto, capovolto la
vita, e in qualche modo continuava a esercitare quel potere su di me, non
riuscivo a ricordare l’ultima volta che un complimento del genere me aveva
quasi mezzo in imbarazzo.»
Un altro personaggio stimolante è stato Turner, il fratello di Emily, un ragazzo autistico ad alto funzionamento. È stato molto interessante come l’autrice sia riuscita a descrivere così bene lo sviluppo del suo ruolo e non mi dispiacerebbe leggere un secondo libro concentrato su di lui.
Tra gli elementi che ho apprezzato c'è il tema dell’amicizia e soprattutto della famiglia: il rapporto solidale e fraterno tra Emily e Turner e quello che si ricrea con il tempo tra Julian e Ryan. Un libro che, se per alcuni può sembrare di poche pretese, nasconde infiniti messaggi tra le righe.
Una lettura appassionante dall'inizio alla fine, con molte risate e anche alcuni momenti piuttosto caldi. Una storia consigliata a tutti gli amati del contemporary romance, degli amori a prima vista e senza troppi drammi.
Buona Lettura!!
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