La serie è composta da:
1. Hypnosis: La Profezia (30 agosto 2020)
2. Hypnosis: L'Immortale (18 settembre 2021)
3. Hypnosis: La Veggente (10 settembre 2022)
Ciao a tutti.
Come promesso, torno oggi a parlarvi della serie “Hypnosis” di Francesca Trentini per dire la mia sul suo nuovo capolavoro: “Hypnosis: La Veggente”.
I fatti che ci portano a qualche anno dopo il finale del secondo volume sono più incalzanti e adrenalinici di prima. Troviamo Lenya, la protagonista femminile già conosciuta, costretta a nascondersi nel mondo mortale a causa delle continue voci che sente nella testa: la paura di mettere in pericolo la sua Regina è forte e questo la spinge a stare lontana dal regno. Ai sussurri viene dato un volto, quello del Comunicatore 712 da lei soprannominato "Nathaniel" che si rivela un protagonista maschile estremamente eccitante, con il suo fascino oscuro, il suo atteggiamento ombroso e spesso scostante, la sua incapacità di provare emozioni. Lenya vorrebbe mantenersi alla larga da quell’essere così pericoloso, ma l’attrazione è tanta e il destino ha in serbo per i due numerose sorprese.
Una storia ricca di pathos, con un worldbuilding intricato e complesso; è diversa dal solito in quanto la protagonista non si innamora del principe azzurro, ma del cattivo. Eppure, Lenya la vive in modo così semplice da sembrare naturale.
«Si spegneranno tutte le stelle dell'universo, prima che qualcuno ti strappi via da me.»
Deglutii. «È una promessa?» soffiai a pochi centimetri dalle sue labbra.
«No, Veggente. Questa volta è una minaccia.»
Una narrazione degna di nota, dove le emozioni dei protagonisti ci trasportano in un flusso tanto coinvolgente che a volte sembra di essere sulle montagne russe.
Nulla è lasciato al caso e l’amore, messo comunque al centro di ogni cosa, lotta con fatica per venire alla luce.
Un terzo capitolo assolutamente consigliato per questa serie fantasy tanto piccante quanto avvincente.
Resto in trepida attesa del capitolo successivo.
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