Serie tv: Burden of Truth, la recensione.

CBC'S BURDEN OF TRUTH IS BACK IN SESSION; SEASON TWO FILMING NOW IN  WINNIPEG - eBOSS Canada

Prima stagione

Joanna Hanley, avvocatessa di città torna nel suo paese natale per seguire il caso di alcune ragazze vittime di una misteriosa malattia.

Commento

Ho scoperto questa serie perché seguo l’attrice Kristin Kreuk, che voi ricorderete aver visto in Smallville e Beauty and the Beast.

Ho sempre adorato le serie legal drama e questa non solo ha un cast che mi piace molto ma è anche ben fatta.

In questa prima stagione, Joanna si ritrova a Millwood per difendere delle ragazze da una ditta farmaceutica i cui vaccini hanno provocato nelle giovani adolescenti delle crisi epilettiche.

Joanna ha un conto in sospeso con la sua città natale, eppure, essendo una persona gentile e competente, decide di non lasciare sole le ragazze e, insieme a Billy Crawford, si ritroverà a dover risolvere un caso più intricato di quello che pensava all’inizio.

Non solo segreti e verità verranno a galla ma la stessa Jo si ritroverà a doversi scontrare con suo padre in una lotta non solo legale ma anche familiare.

La serie mi ha colpita fin dall’inizio per essere chiara, limpida, concisa, dettagliata. Capace di trascinarti all’interno di un combattimento legale proprio come se fossi tu a dover affrontare un giudice in piena regola.

Non potrete non amarla. Non ci sono giri di parole e tutti i personaggi hanno voce in capitolo e, man mano che gli episodi scorreranno, ogni personalità verrà elaborata, portandola a una complessità maggiore.

Merita davvero.

Burden Of Truth torna con nuovi episodi!

Seconda Stagione

Joanna Hanley inizia a lavorare per un nuovo studio legale, la Steadman Lavery, dopo aver cambiato nome in Joanna Chang. A scombinare, però, le carte in tavola sarà David che tenterà di parlare con la figlia a causa delle accuse mosse da parte di Gerrilyn Spence contro l’uomo. Joanna, nel frattempo, si ritroverà a dover difendere un misterioso cliente e attivista contro la società Novatech, per tutelare la privacy personale.

Commento

Beh dopo un caso così ben elaborato nella prima stagione, non potevamo di certo aspettarci una passeggiata nella seconda. Questo caso ha un ritmo differente: portandoci alla scoperta di nuovi indizi che porteranno la stessa Jo a maturare ulteriormente. Nonostante, però, rimarrà sconvolta dalla morte di David Hanley si troverà a dover difendere Luna dall’accusa di omicidio.

Questa stagione si presenta con una fotografia migliore rispetto alla prima parte: un po’ più colorata in alcuni punti ma sempre scurita in altri. Tutto, come sempre, è intrecciato; poter arrivare al collegamento principale sarà un’avventura nel vero senso della parola.

Non posso che rimanere entusiasta della piega degli eventi e di come, dopo lo scontro padre/ figlia della prima stagione, viene messo in luce il rapporto tra le sorelle Jo e Luna.

Anche questa stagione è da divorare.

BURDEN OF TRUTH Season 3 Trailers, Images and Poster in 2020 | Truth, New  tv series, Burden

Terza Stagione

Mentre Joanna e Billy si riprendono da un verdetto negativo contro lo studio legale “Crawford Chang”,decideranno di tornare a Millwood per una rimpatriata studentesca; sarà proprio qui che incontreranno una vecchia conoscenza di Jo: Kodie, una donna che sta per perdere le sue figlie.

Commento

Eccoci arrivati alla terza stagione.

Questa stagione è, senz’altro, la mia preferita non solo perché abbiamo un cambio di vita per Billy e Joanna ma, anche, perché tratta un tema sensibile come l’adozione. Gli autori ancora una volta sono riusciti a capovolgere tutto e creare un filo conduttore davvero impressionante.

Joanna è spaventata dall’apprendere di star per diventare madre e, al contempo, dover affrontare un caso sulla custodia minorile che le scatenerà delle emozioni contrastanti.
A causa del loro difficile bagaglio personale, che tutt’ora condiziona le loro vite, non sarà per loro semplice affrontare quest’inaspettata gravidanza.

Eppure, molti cerchi si chiuderanno, molti personaggi avranno finalmente quello che li spetta e altri ancora, invece, si scopriranno essere migliori di quel che ci aspettavamo.
Questa stagione, rispetto alle passate, la definirei un po’ più corale. Permettendoci di conoscere meglio gli altri personaggi, e oscillando in continuazione – senza però creare confusione – da uno all’altro.

Bellissima davvero, il finale, poi, è senza dubbio d’effetto sotto tanti punti di vista.

Sempre più curiosa e in attesa della quarta stagione che, non solo avrà un altro caso complesso, affronterà la maternità di Joanna. Senza dubbio da non perdere.

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