I Canti di Calliope: Due minuti di inferno di Giorgio Attanasio



Data di uscita: 16 gennaio 2024






Marco, brillante giornalista e 'debunker' romano, fermo oppositore di maghi, magia ed esoterismo, partecipa ad un talk show radiofonico, in diretta da Borgo Paggio, un piccolo paesino della campagna toscana. Con il suo interlocutore, il regista di un film che, di lì a qualche giorno, sarà in uscita in tutti i cinema d'Italia, Marco è chiamato a discutere, dal punto di vista di chi 'non crede', sull'argomento del film: la possessione diabolica. A cinque minuti dalla fine della trasmissione, la voce trafelata di una ascoltatrice, che asserisce di essere stata ingannata da Satana, irrompe negli studi come un fulmine a ciel sereno. La calma e i toni pacati di quella diretta lasciano, di colpo, il posto alla tensione. Irrisa e sbeffeggiata da Marco, la donna rivolge proprio a lui le sue ultime disperate ma tremende parole: "Tu sei maledetto!" Stranamente scosso da quell'ultimo intervento, Marco lascia gli studi radiofonici nel bel mezzo di un violento temporale. Dopo essersi perso tra le intricate stradine della campagna toscana, la stanchezza, il nervosismo e la pioggia incessante, gli giocano un brutto scherzo. Quando riesce a distinguere la sagoma di un bambino, immobile al centro della carreggiata, è troppo tardi per frenare e l'incidente è ormai inevitabile. La sua autovettura centra violentemente un palo della luce. Marco si risveglierà, ancora intontito, il giorno seguente, nello sperduto casolare della famiglia Corsini.






Salve lettori !!

Oggi vi presento il thriller onirico di Giorgio Attanasio: "Due minuti di inferno", edito la Bussola.

Il protagonista è Marco, un giornalista ateo laureato in fisica teorica, così convinto dell'inesistenza di Dio e del diavolo che già dalle prime battute non ha conquistato la mia piena simpatia. Chi mi conosce bene sa che sono una maestra di religione, e quindi, come potrebbe mai ?
Però per i credenti, si dice che Dio abbia donato il libero arbitro, ed è libero di compiere le proprie scelte. Ma lasciamo stare, torniamo al libro..

Di "Due minuti di inferno" ho apprezzato molto fin dall'inizio la copertina e soprattutto il titolo perché racchiudono in qualche modo il concetto che si ha del bene e del male, visti con molta superficialità. Si rinnega Dio o il male, ci si ricorda di loro solamente nei momenti del bisogno. 
E questo riassume molto la vicende dello stesso Marco.

<<In qualche angolo sperduto dentro di sé, sentiva essersi accesa una fiamma ardente. Nella sua testa si era impiantata così dal nulla… un'assurda e magnificamente folle certezza che solo la fede sa accendere. Quella insostenibile convinzione che il cuore ha sempre ragione e che la ragione non può spiegare, né comprendere Dio perché, semplicemente, essa stessa è solo l’espressione più pura dell’intelletto e, come tale, incapace di trascendere da ciò che non è umano.>>

Un romanzo che attraverso il sogno e la razionalità non manca di lanciare messaggi etici importanti, come quello di porre il proprio essere al di sopra delle cose. L'uomo è innanzitutto un'anima spirituale e non solo un corpo vuoto fatto e circondato di cose frivole.

Ho apprezzato molto il finale, che mi ha lasciato un sorriso sulle labbra, per una volta mi trovo a dover fare un applauso a Lucifero. Forse avrei preferito più partecipazione diretta da parte di quest'ultimo, nel senso che il protagonista poteva accorgersene prima con chi avesse a che fare. 

Un bel romanzo per chi volesse cimentarsi con delle letture forti però significative.


Buona Lettura !!
 









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